ATRANI: BELLEZZA NASCOSTA

A pochi passi da Amalfi, in quella che è chiamata la Valle del Dragone, c'è un piccolo gioiello, il più piccolo borgo d’Italia che è anche il comune salernitano con la più alta densità abitativa.


di Barbara Iovine

La Costiera Amalfitana è ricca di sorprese. Oggi scopriamo insieme un piccolo scrigno che custodisce una bellezza immensa: Atrani.
Si trova a pochi passi da Amalfi, tra il mare e l’alta scogliera, in quella che è chiamata la Valle del Dragone. É il più piccolo borgo d’Italia ed è il comune salernitano con la più alta densità abitativa. Questo piccolo paesino di pescatori che, con appena 0,12 km² e 800 abitanti, conserva ancora intatta la sua anima tipicamente medievale, conquista con la sua indescrivibile semplicità.

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Atrani

Il presepe della Costiera

Atrani è unica nel suo genere e proprio per questo motivo, se avete programmato un tour in Costiera Amalfitana, è consigliato dedicarle una visita. La sua struttura medievale fatta di archi, cortili, vicoli, scalinatelle e case che sembrano aggrapparsi alla roccia, crea una scenografia quasi irreale, un piccolo presepe naturale.
Provate ad immaginare se a questo fantastico spettacolo visivo si aggiungessero anche elementi olfattivi come l’odore del mare, misto a quello degli agrumeti tipici della costiera. Ecco come Atrani entra a pieni voti nell’elenco dei Patrimoni mondiali dell’umanità UNESCO… e nel cuore di chi la visita!

Atrani

La spiaggia

Visita al borgo: un'esperienza al profumo di limone

Giungere in questi piccoli angoli di paradiso con autobus o macchina, spesso non è la scelta migliore, infatti si rischia di passare ore imbottigliati nel traffico estivo dell’affollata Costiera. Per questo motivo è consigliato invece approfittare dei traghetti veloci che servono perfettamente la zona: si evita un viaggio stressante e lo spettacolo via mare è sicuramente più suggestivo.

Attraccando nella vicinissima Amalfi, in circa 10 minuti di camminata si arriva alla piccola Atrani dove, meno conosciuta dai turisti e preferita dagli abitanti della regione, si trova la piccola spiaggetta circondata dalle rocce a strapiombo sul mare cristallino: visione che lascia esterrefatti! Col sole caldo che riscalda la pelle e l’odore di salsedine nell’aria sembra quasi di essere entrati in una dimensione parallela, dove il mondo esterno è solo un ricordo lontano.
Interessante sapere che mentre di giorno offre un angolo di pace per rinfrescarsi dalla calura estiva, di notte questa spiaggetta diventa punto di partenza notturno per le lampare: le piccole imbarcazioni di pescatori, che brillano nell’oscurità con i loro lumi tremanti e portano a riva un prelibato pescato, che viene servito negli ottimi ristoranti della zona.
La visita ad Atrani però non si deve limitare alla sua spiaggetta. Sarà anche il più piccolo borgo d’Italia ma è ricco di chiese che con le opere d’arte, il fascino e il panorama, contribuiscono a rendere la permanenza indimenticabile. Basti pensare allo spettacolo dei profumatissimi limoneti che si alternano alle antiche abitazioni, unico nel suo genere!
Spostandosi dalla spiaggia si arriva direttamente alla  piazzetta di Atrani che rappresenta il punto di ritrovo del borgo. Con la sua fontana di pietra, i bar e i ristoranti sembra una cartolina d’altri tempi e fermarsi a gustare le specialità del posto, scorgendo il mare dagli archi che la circondano, è davvero un’esperienza immancabile durante la visita a questo antico borgo.

Atrani - il borgo

Atrani e le sue chiese

Se avete deciso di dedicare qualche ora in più alla visita del borgo di Atrani, consiglio qualche luogo di interesse culturale, come le particolari chiese. Magari potete fermarvi in piazza per uno spritz rinfrescante, dove poi troverete, quasi sospesa sul piano stradale, l’edificio più rappresentativo di Atrani: la Chiesa di San Salvatore de Birecto

Questa chiesa colpisce già solo al vederla dalla strada, con la sua scalinata moderna che sembra invitare alla salita, ma se avete intenzione di visitarla, si consiglia di informarsi in anticipo sui suoi giorni di apertura.

Questo tour culturale di Atrani può continuare con la Chiesa della Madonna del Carmine, dal campanile in stile moresco e con la Collegiata di Santa Maria Maddalena Penitente che incanta i visitatori grazie alla splendida cupola maiolicata. La sua terrazza offre una vista spettacolare sul golfo di Salerno, dove il sole che riflette sulle pareti bianche circostanti e sullo specchio d’acqua di fronte, abbaglia l’animo di chi guarda.
Vi consiglio inoltre la Grotta di Masaniello, di fianco alla Collegiata, e la Grotta dei Santi, accessibile da un terrazzamento di limoni: una vista ed un profumo indimenticabili. 

Infine nei pressi della grotta di Masaniello, proprio al di sotto della Torre dello Ziro appare incastonato sulla parete il Santuario Santa Maria del Bando, accessibile attraverso qualche centinaio di ripide scale che a prima vista potrebbero scoraggiarvi ma, la fatica sarà sicuramente ripagata dal panorama mozzafiato che si trova in cima.

Con i suoi panorami e le tante bellezze in giro per la città, Atrani è decisamente una piccola perla della Costiera. Sono sicura che, una volta visitata, occuperà un posto speciale nei vostri ricordi.

 

Chiesa di San Salvatore de Birecto

Collegiata di Santa Maria Maddalena Penitente

  • Nella Torre dello Ziro, Giovanna D'Aragona, detta "la Pazza", erede illegittima di Ferdinando I d'Aragona fu imprigionata e giustiziata insieme ai suoi figli, rea di aver vissuto una travolgente storia d'amore con il suo maggiordomo.
  • Masaniello, il celebre rivoluzionario Tommaso Aniello d'Amalfi, che guidò la rivolta dei napoletani contro le tasse imposte dal re di Spagna, era figlio di una donna atranese e qui si rifugiò, nella famosa grotta omonima, per sfuggire alla cattura per mano dei soldati del viceré di Napoli.

curiosità

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