INTERVISTA A SAL DE RISO: IL  MAESTRO PASTICCIERE DELLA COSTIERA

È diventato uno dei più grandi innovatori nel settore della pasticceria in Italia! In questa intervista abbiamo chiesto a Sal De Riso di spiegarci cosa significa essere uno dei maestri pasticcieri di maggior successo e come riesce a soddisfare tutti i gusti abbinando i suoi dolci ai prodotti tipici della Costiera Amalfitana. 


di Vittoria Samaria

Salvatore De Riso, in arte Sal De Riso, pastry chef minorese, comincia la sua carriera a soli 21 anni e grazie al suo innato talento, colleziona premi e riconoscimenti con cui porta alto il nome della sua terra natia in tutto il mondo. Nel 1989 apre la sua prima pasticceria nel bellissimo paesaggio di Minori e nel 1994 viene ammesso nella prestigiosa AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani, di cui oggi è diventato presidente.

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Sal De Riso - Torta Ricotta e Pere

Tra i suoi tanti premi ricordiamo quello per il babà più lungo del mondo (319,5 metri) vinto nel 1997, quello per la torta piramidale con 500 kg di cioccolata dedicata all’anniversario della nascita di Hitchcock, nel 1999 e quello per la Delizia della Solidarietà più grande del mondo, lunga 108 metri, nello stesso anno. Nel 2001 ottiene la medaglia d’oro per la migliore torta di castagne e la targa al comune di Minori. Ancora nel 2003 è medaglia d’oro per il miglior cioccolatino e per il miglior dolce tipico italiano, nel 2006 è miglior pasticcere e nel 2007 ottiene l’Ampolla d’Oro per la promozione dell’olio extravergine d’oliva italiano.  Dal 2015 in poi conquista per ben cinque volte il titolo per il miglior panettone milanese ed è pasticciere più premiato d’Italia nel 2010/2011.
Successivamente, nel 2016, ottiene uno dei suoi premi più importanti: WPS – World Pastry Stars, a Milano.
 

In questa intervista Sal de Riso ci spiega cosa significa essere uno dei più affermati maestri pasticceri italiani e come le sue innovative ricette, con cui è diventato uno dei migliori interpreti dei prodotti locali della Costiera Amalfitana, riescano a conquistare tutti i palati.

La neurologa, premio Nobel per la medicina, Rita Levi Montalcini ha detto che: “La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro”. Cosa significa per lei essere un Maestro? 

Io dico sempre che ognuno è maestro a casa sua. Negli anni ho sempre studiato e ancora oggi lo faccio, per innovare la pasticceria tradizionale campana, senza mai tralasciare la tradizione. Ho cercato sempre di affiancare ai miei dolci i prodotti del territorio: il mio obiettivo è deliziare i palati dei turisti e di tutta la gente che abita in Costiera.
Si diventa maestri negli anni, dopo tanta esperienza e anche dopo tanti successi. Naturalmente c’è tanto dietro a questo titolo: ricerca, impegno e sicuramente una grande squadra che lavora con il cuore. 

Come ha detto, lei lavora con il cuore e ha creato dei “dolci dedica” anche per la sua famiglia. Qual è un dolce dedica che le è rimasto nel cuore?

Ho fatto dolci per tantissimi personaggi importanti del mondo dello spettacolo, però quello che mi è rimasto nel cuore, e che continuo a fare ancora oggi, è il dolce dedicato a Papa Giovanni Paolo II nel 2000, per la gara torta Giubileo. Ho presentato in quell’occasione la torta Oro Puro con mandarino, mela annurca e cioccolato, che mi ha portato a conoscere il Papa in piazza San Pietro a Roma.

Questo dolce è però legato anche ad un’altra grande emozione, infatti, scambiando qualche parola col Papa gli confidai un segreto importante: la sera precedente alla mia partenza per Roma, mia moglie mi disse di essere in attesa della nostra primogenita Anastasia. Un ricordo indelebile.

Ma se Sal De Riso non fosse nato in Costiera Amalfitana sarebbe lo stesso pasticcere che conosciamo?

Credo che il territorio mi abbia dato molto, ho preso il meglio in termini non solo paesaggistici e quindi di bellezza, ma soprattutto dagli ingredienti. Ho a disposizione tantissimi ingredienti straordinari e mi sento un pasticcere ricco di cose buone, che metto sempre nei miei dolci. 

Parlando degli ingredienti tipici della Costiera, Antonella Clerici ha detto che basta darle un ingrediente e lei comincia a suonare una sinfonia...ma qual è il suo ingrediente del cuore?

Antonella è molto affettuosa nei miei confronti e grazie a lei e alle sue trasmissioni sono riuscito ad entrare nella casa di tutti gli italiani, e non solo, proponendo le mie specialità dolciarie. 

Io ho tanti ingredienti del cuore, naturalmente uno molto importante per me è il limone Costa d’Amalfi IGP. Questo agrume straordinario che fa da cornice alla Costiera Amalfitana l’ho utilizzato per la prima volta nel 1988, per realizzare il profiteroles al limone. In seguito l’ho usato per tante altre specialità tra cui i dolci dedicati ai mie figli e a mia moglie e anche per la creazione della ricotta e pera, diventata una delle più imitate d’Italia.

Non possiamo che ringraziare il grande maestro per il tempo che ci ha concesso e per essere nato proprio nella nostra bellissima Costiera Amalfitana, dove lui stesso ci invita per godere delle bellezze naturali e ovviamente dei suoi buonissimi dolci. 

L'ingresso della pasticceria di Minori

Sal De Riso al lavoro

  • Pasticceria Sal De Riso - Minori
    Gestito Direttamente da Sal De Riso

    +39 089877941
    Via Roma, 80 - 84010 Minori, Costa di Amalfi
    Dal Lunedì alla Domenica / 07:00 - 01:00

    www.salderiso.it

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