I CAMPANILI DELLA COSTIERA, ESPRESSIONE DI RELIGIOSITA' E TRADIZIONE

Chiese, cappelle ed edicole votive disseminate nelle piazze e nei vicoli della Costiera Amalfitana, diventano testimonianza della forte religiosità che da sempre ne anima gli abitanti e che trova espressione soprattutto nella stupefacente bellezza dei suoi campanili.


di Annalisa Russo

La Costiera Divina è un luogo magico in grado di far innamorare per le sue infinite bellezze: non offre infatti solo spiagge e relax ma anche arte, storia, percorsi naturalistici e tradizioni. Mi piace tornarci spesso e ogni volta focalizzare la mia attenzione su nuovi dettagli. Ed è per questo che oggi voglio portarti alla scoperta di alcuni dei campanili più belli della Costiera Amalfitana, ma non solo… voglio cogliere quest’occasione per riportare alcuni eventi che credo ti incuriosiranno. Prima di iniziare il nostro tour immergiamoci però nel cuore delle tradizioni religiose di questi luoghi.

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Amalfi - Il campanile del Duomo di Sant'Andrea

Tradizioni e religione

Mi sembra doveroso, prima di descrivere alcuni dei campanili più belli, fare un riferimento alla religiosità di questi luoghi meravigliosi dove chiese, cappelle ed edicole votive diventano testimonianza della fede che da sempre ne anima gli abitanti.
Anche il culto del santo patrono è molto sentito e le feste in onore dei santi ne sono la prova. Ieri come oggi, il santo patrono, è chiamato a proteggere i propri abitanti dai pericoli.

Raggiunta la Costiera, quindi, non sarà difficile ritrovarsi ad assistere ad una di queste feste, in occasione delle quali vengono spesso organizzate delle processioni.
Molto suggestive sono anche le processioni della Settimana Santa.

Positano - La processione della Madonna dell'Assunta

Positano Montepertuso - Festa della Madonna delle Grazie

Vietri e il suo maestoso campanile

La prima tappa è Vietri sul Mare, il primo comune della Costiera Amalfitana venendo da Salerno. Tra i suoi simboli c’è il Duomo di San Giovanni Battista con la sua cupola e il suo campanile.
La prima volta che sono stata a Vietri sul Mare qualche anno fa, in realtà, è stato proprio il duomo ad accogliermi perché già visibile dalla piazzola dell’autostrada e quei colori brillanti della cupola e del campanile li ho poi ritrovati nel cuore della città.
Il campanile è maestoso, alto circa 36.5 metri, si compone di sei ordini e si conclude con una piccola cupola ricoperta di maioliche di colore giallo, verde e azzurro brillante. Sia la cupola che il campanile, caratterizzati dagli stessi colori, sono dunque visibili da diversi punti della città.
Così personalmente ogni volta che penso a Vietri sul Mare, penso a questa bellezza architettonica. Del resto è quasi impossibile visitare la cittadina  senza fare caso alla maestosità del suo duomo che con la sua cupola e il suo campanile domina il
paesaggio!

Il campanile di Amalfi, tra i 20 più belli d'Italia

Da Vietri sul Mare ci spostiamo ad Amalfi, la seconda tappa del nostro viaggio.
Il suo duomo dedicato al santo patrono Sant’Andrea è sicuramente uno tra i simboli di Amalfi e di tutta la Costiera Amalfitana.
Non appena raggiunta l’omonima piazza dove si erge il duomo, “piazza Duomo”, ammira la maestosità della sua scalinata, della sua facciata e soprattutto del suo campanile! Alza lo sguardo… e ammira la torre campanaria provando a scorgere i suoi dettagli. Dal web si legge che, secondo una classifica di Hundredrooms, il campanile di Amalfi è tra i 20 più belli in tutta Italia.
Costruito tra il 1108 e il 1276, ti attirerà soprattutto per la sua parte superiore (la cella campanaria): un nucleo cilindrico circondato da quattro torrette angolari, il tutto decorato da maioliche policrome. Ti assicuro che non ci sono parole in grado di descrivere la bellezza di questo campanile! Merita dunque un’attenzione particolare. 

Ma non è finita qui, sappiamo che le reliquie del santo patrono sono conservate nella cripta del Duomo dal 1208 e gli amalfitani lo celebrano due volte l’anno: il 27 giugno e il 30 novembre. Uno tra gli eventi più sentiti è la processione di Sant’Andrea che si conclude con la corsa del Santo lungo le scale del duomo. È emozionante essere tra la folla mentre i portatori, uomini vestiti di rosso, si preparano a portare di corsa il busto del Santo su per la lunga scalinata. Ti ritroverai ad incitarli sulle note del Mosè in Egitto di Rossini ed  in men che non si dica il busto del Santo avrà raggiunto l’ultimo gradino. Essere ad Amalfi in occasioni come questa ti farà toccare con mano il cuore più profondo della storia e della tradizione Amalfitana. 

A Praiano un campanile con cupola maiolicata

Infine, percorrendo la statale 163 ti ritroverai a passare di fianco alla Chiesa di San Gennaro a Vettica Maggiore, frazione di Praiano.
La chiesa sorge, giusto al di sotto della statale, nell’omonima “piazza San Gennaro”. La cupola della chiesa e la guglia del campanile ricoperte di maioliche, che spesso attirano l’attenzione dei turisti, sono visibili già dalla strada.
Il panorama dalla piazza, invece, è semplicemente spettacolare. Ed ecco una curiosità: c’è un evento in grado di rendere questa piazza ancora più suggestiva, sai qual è? Stiamo parlando della Luminaria di San Domenico, un evento estivo da vivere almeno una volta nella vita in cui il fuoco e la luce sono i protagonisti indiscussi. 

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