AMALFI: LA CAPITALE DELLA COSTIERA
A sud di Sorrento, lungo una costa rocciosa di circa 60 km, troverete uno dei luoghi più caratteristici e suggestivi d’Italia. Amalfi, con i suoi vigneti, limoneti e piccole spiagge, è una piccola perla che vi lascerà sicuramente senza fiato per la sua bellezza!
di Barbara Iovine
L’intera Costiera è stata designata Patrimonio dell’Umanità Unesco e ogni anno ospita turisti da tutto il mondo che vogliono trascorrere le loro vacanze in questo magnifico angolo di Paradiso.
Attirati dall’aria salubre, dai paesaggi mozzafiato e dal buon cibo, i viaggiatori arrivano numerosi ad Amalfi per trascorrere un soggiorno indimenticabile.
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Amalfi
Come arrivare
Raggiungere la Costiera via terra non sempre si rivela una buona idea, infatti nei periodi di medio/alta stagione si rischia di restare imbottigliati nel traffico. La Costiera Amalfitana infatti non è meta solo di turisti, ma anche di molti residenti locali che evadono dal caos cittadino alla ricerca di relax e della movida nelle località più gettonate della zona.
È sicuramente più comodo e meno stressante raggiungerla via mare, grazie ai collegamenti disponibili con i traghetti veloci che partono dal porto di Salerno. Per non parlare dell'emozione unica del vedere Amalfi da questa prospettiva: un’immagine da cartolina.
Il Duomo di Amalfi
Un giorno ad Amalfi
Se durante il vostro tour avete un solo giorno a disposizione da trascorrere ad Amalfi, niente paura! Oggi vi consiglio come averne un significativo assaggio in sole 24 ore.
Assolutamente degno di una visita è il Duomo di Sant’Andrea che con la sua scalinata scenografica sarà sfondo perfetto per le vostre foto ricordo, e l’incantevole Chiosco omonimo, così come il Museo della Carta.
La carta ricopre infatti un ruolo importantissimo ad Amalfi, e nelle sue antiche cartiere è possibile capire come con la sola forza dell’acqua veniva prodotta in passato. Esperienza imperdibile se, come me, siete viaggiatori curiosi!
Ritornando verso la piazza potremo poi ricordare il passato glorioso della città con una visita all’Arsenale, l’unico porto navale del tempo visitabile in quest’area. Conserva le sue strutture altomedievali in un ambiente molto suggestivo e ospita il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi, allestito in una delle due navate presenti. Ammirandoli potrete avere una chiara visione di quella che era l’antica Repubblica Marinara di Amalfi. Nell’altra navata invece, a seconda del periodo in cui la visiterete, è possibile assistere a convegni, concerti di musica classica e moderna e tanti altri eventi di ampio interesse culturale.
Potreste persino ritrovarvi spettatori dei preparativi per romanticissimi matrimoni civili con la suggestiva cornice delle volte medievali dell’Arsenale.
Quelli che vi ho appena elencato sono i tesori turistici di Amalfi, ma sono sicura che la cosa che amerete di più è la città stessa, con le sue stradine e i loro molteplici intrecci. Passeggiare per il centro storico è un’esperienza indimenticabile: resterete sicuramente affascinati dalle colorate botteghe di artigianato e dai tipici ristoranti vista mare. D’altronde sono queste piccole cose che la rendono una delle mete più suggestive del mondo.
Infine, è impossibile non citare il suo azzurrissimo mare, anche se per fare il bagno gli amalfitani preferiscono la vicinissima Atrani, raggiungibile a piedi in circa 10 minuti. In ogni caso, una passeggiata lungo la spiaggia, magari gustando un buonissimo gelato, è un must!
Non solo panorami: non dimentichiamoci del cibo!
Per cominciare al meglio la giornata, una buona colazione è d’obbligo: sfogliatelle frolle e ricce, una vasta gamma di dolci preparati con il famoso limone di Amalfi, accompagnati da un cappuccino o un succo d’arancia, sono solo alcune delle proposte amalfitane.
Camminando tra le stradine, vi imbatterete sicuramente in svariati ristoranti e trattorie, che con i loro menù da degustazione accontentano tutti i palati.
Tra i primi piatti dai sapori mediterranei, gli immancabili sono: scialatielli con vongole veraci, con pasta rigorosamente fatta a mano, paccheri con rana pescatrice, paccheri alla genovese e pasta al ragù napoletano.
A seguire, secondi freschissimi del pescato locale: frittura di pesce, calamari ripieni, pesce alla griglia e la tipica insalata di polpo, tutto accompagnato da un buon vino.
Per concludere il pasto con un tocco goloso, non può mancare la rinomata delizia al limone, tipico dessert amalfitano composto da pan di spagna ricoperto da una delicata crema al limone, magari accompagnato da un buon caffè.
Valida alternativa alla delizia è la torta a base di finissima ricotta e pezzi di pera: leggera e saporita. Dopo tutto questo cibo, non può mancare un bel digestivo. Senza dubbi optate per il famosissimo liquore Limoncello. So che certamente avrete assaggiato diversi limoncelli nella vostra vita, ma vi assicuro che nessuno sarà mai buono quanto quello amalfitano: prodotto dalla lavorazione dello Sfusato Amalfitano, profumato limone tipico della costiera, a marchio IGP, non replicabile.
Amalfi è unica nel suo genere. Con le sue scogliere torreggianti, pittoresche stradine e le sue vedute panoramiche sul mare è un vero Paradiso Terrestre.
Come disse il poeta Renato Fucini: “Il giorno del giudizio, per gli amalfitani che andranno in paradiso, sarà un giorno come tutti gli altri”.
Piatti da gustare ad Amalfi:
- Gli Scialatielli all'amalfitana (ai frutti di mare) al Ristorante Sensi
- Alici ripiene di provola al Ristorante Lido Azzurro
- La Sfogliatella Santa Rosa nella Pasticceria Pansa
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