PRAIANO, IL BORGO CHE TI SORPRENDE
Nel cuore della Costiera Amalfitana poco distante dalla famosa e gettonata Positano, sorge il piccolo comune di Praiano, meno conosciuto di altri comuni della Costiera ti riserverà in realtà piacevoli sorprese. Andiamo alla scoperta di questo gioiello.
di Annalisa Russo
Venendo da Positano percorrendo la Statale 163, noterai appena sotto la strada una chiesa, si tratta della Chiesa di San Gennaro a Vettica Maggiore, frazione di Praiano. Le maioliche della cupola e della guglia del campanile ben visibili dalla strada, attireranno la tua attenzione. Questa è solo una delle tante bellezze che ti riserverà Praiano.
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Praiano
Piazza San Gennaro e la spiaggia della Gavitella
Raggiungi l’omonima piazza in cui si erge la chiesa “Piazza San Gennaro”, a due passi dalla strada principale. Prima di visitare la chiesa fermati ad ammirare lo spettacolare panorama, riuscirai a scorgere anche l’isola di Capri, è incredibile vero?
Questa piazza è un buon punto di partenza per raggiungere la spiaggia della Gavitella: vista spettacolare e sole fino al tramonto. È raggiungibile a piedi attraversando le caratteristiche stradine e i tanti scalini (circa 400).
Marina di Praia, ciottoli bianchi e acqua cristallina
Se preferisci una spiaggia più semplice da raggiungere, percorrendo la Statale 163 giunto alla Chiesa di San Gennaro prosegui dritto, Marina di Praia si trova dall’altra parte di Praiano. Questa spiaggia si contraddistingue per l’acqua cristallina, i ciottoli bianchi e le barchette dei pescatori che rendono tutto ancora più suggestivo. A differenza della spiaggia della Gavitella, Marina di Praia gode di poche ore di sole, ma durante le afose giornate estive è addirittura un vantaggio.
Ospita ottimi ristorantini e uno dei più famosi night club della Costiera Amalfitana. Dunque, se vuoi passare una giornata in spiaggia a Praiano, la Spiaggia della Gavitella e Marina di Praia sono un’ottima soluzione.
Praiano, il "paese che non ti aspetti"
Ma Praiano non offre solo spiagge e mare: mi piace definirlo “il paese che non ti aspetti” per le tante bellezze che lo caratterizzano e per la calma che si respira.
Sebbene sia un piccolo paese, si caratterizza per la presenza di diverse chiese, tra le quali la Chiesa parrocchiale di San Luca Evangelista, suo santo patrono, di cui essa conserva un prezioso busto reliquiario in argento.
Passeggiando tra i vicoli di Praiano noterai diverse edicole votive (cappelle in miniatura affrescate o realizzate in maiolica, solitamente poste sui muri), uno dei simboli del paese.
Cosa dire del cibo? Ti suggerisco di pranzare o cenare presso uno dei ristoranti in spiaggia. Devi assolutamente assaggiare i totani e patate alla praianese, uno tra i suoi piatti tipici, buoni da far venire l’acquolina in bocca!
Se sei in Costiera Amalfitana visita Praiano, un paese che ha conservato la sua autenticità, ed esplora le sue meraviglie.
- Lungo i più frequentati tratti pedonali troverai i "Percorsi NaturArte". Si tratta di otto itinerari artistici, risultato del progetto Praiano NaturArte nato nel 2013. I percorsi, che hanno trasformato Praiano in un museo a cielo aperto, sono stati creati dai migliori artisti della zona che hanno valorizzato l'identità di Praiano raccontando attraverso opere d’arte in ceramica e in pietra, installate lungo le strade, sulle scalinate e sui parapetti, la storia e la tradizione del paese.
- “Piazza San Gennaro” diventa ancora più suggestiva durante le “Luminarie di San Domenico”, un evento che affonda le sue radici nel ricco patrimonio storico e culturale di Praiano. L’evento che di solito dura quattro giorni è organizzato in occasione della festa di San Domenico il 4 agosto. Il fuoco è il protagonista indiscusso e le circa 2000 candele che illuminano la piazza ogni sera, creano un’atmosfera unica e spettacolare. La festa della luminaria che si tramanda dal 1606, ha un significato preciso: la mamma di San Domenico, incinta del santo, sognò un cane che con una fiaccola in bocca incendiava il mondo, segno che il figlio avrebbe portato la Parola di Dio ai confini della Terra.
curiosità
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