LA FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA: COMINCIA L'ESTATE DI VIETRI SUL MARE!

A Vietri sul Mare c’è un detto: “care o’ trave ‘e fuoco a mare”. Che vuol dire e quali sono le sue origini? E perché è legato al mese di giugno? Continua a leggere per saperne di più!


di Roberta Cascone

Sei un appassionato di folklore e ti piace venire a conoscenza di tutti quegli aneddoti che rendono unica una cultura? Se sì, continua a leggere l’articolo! La Costiera Amalfitana non è soltanto un luogo di vacanze di lusso e locali esclusivi: c’è molto di più da sapere sui borghi che ne fanno parte e sulle persone che ci vivono tutto l’anno. Anzi, ogni borgo, persino il più piccolo, ha le sue storie, tradizioni e leggende, di cui gli abitanti vanno molto fieri. Giugno, ad esempio, è il mese in cui si festeggia il Santo Patrono di Vietri sul Mare: San Giovanni Battista. San Giovanni è un personaggio importante per la Cristianità: è colui che battezza Gesù Cristo, e che in seguito viene arrestato da Erode Antipa per le sue predicazioni e infine decapitato. Scopriamo insieme le storie che lo riguardano e come si prepara la città di Vietri per celebrarlo!

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La statua di San Giovanni Battista. Foto di Martina Montera

Credenze popolari su San Giovanni

Proprio attorno alla figura di San Giovanni c’è un’antica credenza popolare, che oggi viene tramandata soltanto dai più anziani, ossia quella di non fare il primo bagno al mare prima di questa data. Secondo la tradizione, infatti, nella notte tra il 24 e il 25 giugno, la notte di San Giovanni appunto, scende “‘a trave ‘e fuoco a mare”, cioè una trave infuocata, che riscalda l’acqua marina, dando finalmente inizio alla stagione balneare. Prima di questa data quindi è sconsigliato bagnarsi, essendo l’acqua ancora troppo fredda e inospitale per i bagnanti. Esiste addirittura un altro proverbio in merito, che cita: “San Giuvann’ vo’ tre muort l’anno: uno acciso, uno scapezzato ed uno affogato”. A maggior ragione, quindi, secondo gli anziani vietresi il bagno è assolutamente da evitare prima del 24 giugno!
Ovviamente, la credenza della discesa della trave di fuoco in acqua ha origini religiose: rimanda infatti alla discesa dello Spirito santo in mare, e di conseguenza ad un momento propizio per immergersi nelle acque finalmente benedette dal Santo. Al tempo stesso, ci sono sicuramente anche ragioni pratiche: nelle prime settimane di giugno il sole non è ancora così caldo e fare il bagno poteva essere causa di raffreddamenti soprattutto nei piccoli e nei più anziani. Oggi sono sempre meno le persone che rispettano questa tradizione, ma la festa di San Giovanni è ancora molto sentita dai vietresi. Scopriamo come la festeggiano!

Tra.Vel.Mar S.r.l.

La statua portata in spalla. Foto di Martina Montera

Festeggiamenti per il patrono

Come tutte le feste dei patroni in Costiera anche nel caso di San Giovanni a Vietri c’è la processione della statua del santo per le vie della città. Questa parte proprio dal duomo ad egli dedicato: si tratta di una chiesa fondata nel X secolo che si staglia sul borgo con il suo campanile e la sua cupola maiolicata gialla, azzurra e verde. Sulla facciata del duomo si trova anche un pannello di ceramica colorata che raffigura San Giovanni e il panorama della città di Vietri. 
Una curiosità sulla processione: la statua di San Giovanni non è la sola ad uscire dalla chiesa! Con essa infatti viene portata in spalla anche la statua di Sant’Antonio da Padova, altro santo molto amato qui a Vietri. 
La processione è seguita da spettacoli di fuochi d’artificio e i vicoli si animano fino a sera: è un momento di gioia e festa per tutta la comunità!

Partecipare a queste feste ti permette di prendere parte ad eventi autentici e di conoscere da vicino le tradizioni e le persone che abitano in un dato luogo. Se sei alla ricerca di questo tipo di esperienze, la festa di San Giovanni è un’occasione da non perdere!

Tra.Vel.Mar S.r.l.

Programma 2024. Fonte: Facebook

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  • San Giovanni è uno dei santi più raffigurati nelle opere d’arte religiose. La raffigurazione più frequente è la scena del Battesimo di Gesù, ma spesso è rappresentato nel momento del martirio oppure subito dopo, quando la sua testa viene presentata su un vassoio a Erode e Salomè, come nel caso del celeberrimo quadro di Caravaggio, oggi conservato alla National Gallery di Londra. 
  • San Giovanni è l’unico santo, insieme alla Vergine Maria, che viene celebrato sia nel giorno della sua  nascita (24 giugno), sia nel giorno della sua morte (29 agosto).

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