SALERNO, TRA MARE E MONTAGNE: IL SENTIERO DEL PRINCIPE

Partendo dal Duomo di San Matteo, nel centro storico, ci si trova ai piedi dei gradoni di Montevergine. Questo tratto in salita è il più impegnativo, ma vi assicuro che alla vista dei primi paesaggi che si scorgono sulla città, dimenticherete ogni fatica. Proseguendo poi attraverso la profumatissima pineta, in breve tempo si raggiunge la cima del monte  Bonadies, dove si trova l’imponente Castello di Arechi, edificato dal principe longobardo da cui prende il nome. Pensare di ripercorrere gli stessi passi degli antichi nobili è davvero emozionante e questa sensazione, unita ai profumi e al verde circostante, fa dimenticare la frenetica vita moderna. Regala una vera sensazione di serenità! Dal Castello di Arechi poi, si gode di una vista indimenticabile: sembra quasi che l’antica fortezza voglia abbracciare le sue perle costiere, proteggendole dall’alto. Vi consiglio di ritagliarvi del tempo e visitarlo, perché è un sito archeologico senza eguali: la sua struttura in pietra, immersa nella macchia mediterranea, riporta al passato tra rovine ricche di fascino.
Dopo aver scattato un bel po’ di foto per immortalare ogni angolo di questo posto magico, il sentiero continua attraverso un bosco di lecci che porta alla Bastiglia, erta su un suggestivo sperone roccioso alle spalle del Castello. Da qui comincia la nostra discesa verso Salerno e in prossimità di Croce Cava, passando per i boschi di castagno, si giunge ad una bellissima terrazza panoramica dov’è situata la croce che avrete sicuramente scorto dalla città. Fermatevi un attimo e lasciatevi avvolgere dall’aura magica scatenata dalla vista del golfo di fronte e dalla città ai vostri piedi. Credo sia una delle viste tra le più seducenti.