LA SFOGLIATELLA SANTA ROSA: TRA PAPI E MONACHE

C’è chi sostiene sia nata per opera del cuoco papale e chi invece la attribuisce all’ingegno di una monaca che non voleva sprecare gli avanzi.  Son tutti d’accordo però nel dire che il dolce preferito di papa Pio V sia un’esplosione di squisitezza.


di Barbara Iovine

Nota a molti come Sfogliatella Santa Rosa, questo capolavoro partenopeo, conosciuto in tutto il mondo per la sua bontà e croccantezza, ha delle origini quasi mistiche.
Si tratta di uno dei dolci più apprezzati non solo dai napoletani, ma anche da tutti i buongustai che giungono in Campania alla ricerca di sole, mare e golosità!

share this article

La Sfogliatella Santa Rosa

Il ripieno di biancomangiare

La leggenda narra che questo delizioso dolce sia nato per caso nel 1681, dagli avanzi di un pasto, al monastero Santa Rosa, sulle alture della meravigliosa Conca dei Marini.
La suora addetta alla cucina si trovò alle prese con una gran quantità di semola avanzata e dovette ingegnarsi per evitare un cospicuo spreco alimentare. Cosa fare allora, se non sperimentare un buon dolce con ciò che aveva a portata di mano? Ecco dunque che bagnò la semola con del latte, vi mescolò ricotta, frutta secca e liquore al limone (quello che oggi è noto come Limoncello) e racchiuse il tutto tra due sfoglie, a cui cercò di dare la forma di un cappuccio di monaco che guarnì con amarena e crema pasticcera.
Nacque così uno dei miscugli più prelibati e ben riusciti della storia, che prese il nome dalla santa a cui era intitolato il monastero: Santa Rosa.

Però un miscuglio del genere, anche se non della stessa forma, compariva già nel 1570 sul menù di Papa Pio V come sfogliatella piena di biancomangiare. Potremmo dire quindi che la suora pasticcera cercò di riprodurre un dolce nobiliare e diede invece vita ad un originalissimo dessert, riprodotto oggi dai migliori pasticceri in circolazione.

Antico Monastero Santa Rosa - Conca dei Marini

La ricetta segreta

Per quasi un secolo e mezzo la ricetta rimase segregata nelle mura del monastero, ma in qualche modo trapelò fino ad arrivare al pasticcere Pasquale Pintauro che, apportando delle modifiche, diede vita nel 1818 a quella che oggi chiamiamo sfogliatella riccia.

Una sottilissima spirale dorata di pasta sfoglia ripiena di crema di semola, uova, ricotta, canditi, latte e zucchero: una comunione perfetta di consistenza e gusto. I suoi profumi agrumati e la delicatezza della crema si sposano perfettamente in un triangolo croccantissimo, estasiando prima l’olfatto e poi il palato con l’esplosione di profumi e sapori. Se poi la si gusta di fronte al mare, durante una vacanza in Costiera Amalfitana, l’esperienza diventa davvero magica e indimenticabile!

 

Santa Rosa - versione originale
photocredits: www.pasticceriapansa.it

Santa Rosa Conca Festival

Al giorno d’oggi Conca dei Marini, la frazione di Amalfi dove si trovava il convento, ospita in estate un festival di street food in onore proprio della regina dei dolci. In quest’occasione i più temerari pasticceri e chef d’Italia si sfidano nella creazione della migliore sfogliatella al Santa Rosa Conca Festival.
Un’atmosfera gioviale e di festa che coinvolge personaggi noti, come ad esempio Sal De Riso, in veste di giudice e artisti locali con la loro musica live.
Se decidete di trascorrere le vostre vacanze in Costiera Amalfitana durante il periodo estivo, controllate le date di questa manifestazione, vi consiglio sicuramente di farci un salto! Prenderete parte ad una festa dove il buon cibo è il protagonista indiscusso dell’evento, ma soprattutto vivrete appieno la tradizione di questi luoghi lasciandovi scaldare il cuore dall’atmosfera festiva e spensierata che solo una serata d’estate in Costiera Amalfitana può regalare. 
Forse sarò di parte essendo cresciuta tra le bellezze e le tradizioni costiere, spero però vi sia venuta almeno un po’ l’acquolina in bocca col mio racconto.
Io adesso pulisco la tastiera dalle briciole, voi mi raccomando, andate subito a procurarvi la vostra croccantissima Santa Rosa! 

  • Ogni anno, all'inizio di agosto, a Conca dei Marini si svolge l'evento "la Festa della Sfogliatella Santarosa" , appuntamento fisso della programmazione estiva del noto borgo marinaro della Costiera Amalfitana.
  • La versione originaria della sfogliatella Santarosa, così come nacque 400 anni fa aveva un involucro di pasta frolla. Ecco la ricetta originale della nota Pasticceria Pansa di Amalfi.
    Ingredienti:
    pasta frolla (farina, strutto, zucchero, acqua, miele di arancia, ammoniaca) 
    ripieno: latte, ricotta, cubetti arancia, uova, zucchero a velo, semola, liquore Strega, gocce di cannella, crema pasticcera (latte, zucchero, farina, tuorli, amido di mais, bacche di vaniglia) e amarene candite.

Fonte: www.pasticceriapansa.it

curiosità

share this article