I POLMONI VERDI E I PARCHI URBANI DELLA COSTIERA AMALFITANA
In primavera i parchi urbani e i giardini delle città della Costiera Amalfitana sono una meta molto amata dalle famiglie e dagli amanti della natura. Di varie dimensioni, ospitano tante specie diverse di piante e sono diffusi un po’ dappertutto: scopriamo dove sono e cos’hanno di speciale!
di Roberta Cascone
Le città della Costiera Amalfitana sono conosciute soprattutto per i centri cittadini, costituiti da intrecci di stradine ricche di locali e negozi alla moda. Proprio all’interno di questi dedali si aprono alcuni parchi urbani, che sono dei veri e propri polmoni verdi per i borghi costieri. Con l’arrivo della primavera, poi, si tingono di mille colori e sono ancora più belli da visitare ed esplorare: sono i luoghi perfetti per abbandonare il caos cittadino e rilassarsi a contatto con la natura! Eccovi una lista di quelli da non perdere!
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Le aiuole di Villa Rufolo
Il Giardino Esotico Cimini a Maiori
Il Giardino Esotico Beniamino Cimini è annesso all’Albergo Botanico San Lazzaro di Maiori ed è accessibile anche a visitatori esterni. Prende il nome dal suo creatore, a cui si deve l’idea di accostare alla coltivazione dei limoni la collezione di molte piante esotiche. Il giardino si estende su circa 3500 mq ed è formato da terrazzamenti a picco sul mare. Qui troverete circa 2000 varietà di cactacee e succulente (chiamate popolarmente piante grasse), un orchidario, un piccolo orto biologico e infine un roseto che comprende 30 varietà di rose provenienti da tutto il mondo.
I Giardini di Villa Cimbrone e Rufolo a Ravello
Le celeberrime Ville Cimbrone e Rufolo a Ravello non hanno bisogno di presentazioni, ma qui, oltre alle terrazze mozzafiato e le residenze signorili, è possibile anche ammirare i giardini ricchi di piante esotiche e mediterranee.
Il giardino di Villa Cimbrone è un magnifico esempio di giardino all’inglese. Il Viale dell’Immenso è surmontato da un pergolato di wisteria sinensis, ossia da un glicine dai grappoli molto grandi. Tra filari di platani e pini ci sono coloratissime ortensie, aiuole di peonie, dalie giganti e una rara nolina recurvata di 150 anni. Lungo il percorso troviamo anche la classica macchia mediterranea, con cespugli di ginestra e limoneti.
I giardini di villa Rufolo furono rinnovati da Francis Neville Reid, un filantropo scozzese esperto di botanica. A lui si deve la creazione di un sistema di irrigazione per poter curare le tante specie di piante e fiori, sia autoctone che esotiche. Il viale d'ingresso è ornato da tigli; nell’area della cappella crescono aceri americani, mandrini giapponesi e palme di vario tipo. Il giardino superiore è ricco di ortensie e cordilinee e qui svetta anche un esemplare centenario di pino domestico; il giardino inferiore, infine, è decorato con glicini giapponesi, splendide bouganville fucsia, esemplari di rose banksiae e persino un baobab africano.
I giardini di Villa Rufolo e Villa Cimbrone
Il Giardino della Minerva a Salerno
Nel centro storico di Salerno si trova il Giardino della Minerva, antichissimo orto botanico risalente addirittura al XII secolo. Nel 1300 il maestro Matteo Silvatico vi coltivava piante a scopo terapeutico, da utilizzare con fini didattici presso la sua Scuola Medica medievale. Nel corso dei secoli il giardino è passato di famiglia in famiglia fino a quando, nel 1991, è stato restaurato dall’amministrazione comunale e dedicato proprio a Silvatico. I giardini si sviluppano su terrazzamenti, collegati tra loro da canalizzazioni, vasche e fontane. Oggi sono visibili alberi da frutto, come limoni, aranci e cedri, piante officinali, tra cui la calendula, l’aloe, l’altea comune e infine erbe aromatiche come l’erba cipollina e la mentuccia. Infine ogni anno, ad aprile, il giardino viene pubblicizzato in occasione della Mostra della Minerva, un mercato-mostra di piante rare e oggetti per il giardino, che si tiene all’interno della Villa Comunale di Salerno.
Giardino della Minerva
Il Giardino Segreto dell’Anima di Tramonti
A Tramonti, nell’entroterra della Costiera Amalfitana, si trova il cosiddetto Giardino Segreto dell’Anima. Il nome è molto particolare ed evocativo: è “segreto” perché protetto da alte siepi e quindi poco visibile dall'esterno, e “dell’anima” perché è stato progettato per indurre chi lo visita a una riflessione profonda sulle emozioni suscitate dal giardino stesso. Ideato nel 1999 dalla famiglia Telese - De Marco, si estende su 8 terrazze digradanti, e comprende un agrumeto, un roseto con 300 varietà, un settore di piante aromatiche ed officinali e una vasta collezione di fiori. Camelie, ortensie, magnolie, glicini e lillà si susseguono in questo splendido giardino, che è aperto al pubblico da aprile a ottobre.
Il Parco dell’Irno e il Parco Pinocchio a Salerno
Sulle rive del fiume Irno, a Salerno, il Parco dell’Irno e il Parco Pinocchio, così chiamato per la presenza di una statua dedicata a Pinocchio realizzata dall’artista Antonio Petti, sono due grandi polmoni verdi che si estendono su una superficie di 35000 mq. Risultato di una grande opera di restauro laddove era una volta presente una fabbrica di mattoni, sono oggi spazi per manifestazioni e per attività ludico-ricreative per ragazzi e bambini. Dal punto di vista botanico, nel Parco Irno si distinguono ben 7 giardini tematici, in base alle specie botaniche lì ospitate: il “giardino dei centenari”, il “giardino delle piante medicinali”, il “giardino delle rose”, il “giardino dei frutti”, il “giardino delle piante aromatiche del mediterraneo”, il “giardino delle magnolie” e infine il “giardino degli agrumi”.
Villa Comunale di Salerno
A pochi passi dal lungomare di Salerno si trova il giardino più frequentato della città. La villa è recintata e fu progettata a fine ‘800 dall’architetto Casalbore. Dopo un periodo di abbandono fu rinnovata nel 1997, quando l’area verde fu ampliata e dotata di nuove piante della cultura mediterranea, e i viali ridisegnati, col rifacimento di tutta la pavimentazione. All’interno vi si trovano alcune statue dedicate a patrioti italiani, come Giovanni Nicotera e Carlo Pisacane, ed oggi è sede di alcuni eventi, come la tradizionale Mostra della Minerva, e dell’evento natalizio delle Luci D’artista.
La Villa Comunale
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- Per visitare il Giardino Segreto dell’Anima a Tramonti, vi consiglio di consultare la loro pagina Facebook al seguente link: https://www.facebook.com/giardinosegretodellanima/
- Tutti i giardini qui citati sono ad accesso gratuito, ad eccezione di quelli delle Ville Cimbrone e Rufolo. Per visitarli, consultate i loro siti ufficiali agli indirizzi:
Villa Cimbrone: https://www.hotelvillacimbrone.com/it/villa-cimbrone/
Villa Rufolo: https://villarufolo.com/prenotazioni-e-acquisti-2/