IL PELLEGRINAGGIO DI PENTECOSTE AL SANTUARIO DELL'AVVOCATA DI MAIORI

 I lunedì di Pentecoste il Santuario dell’Avvocata a Maiori diventa meta di pellegrinaggi: scopriamo cos’ha di speciale!


di Roberta Cascone

Il Santuario di Maria Santissima Avvocata è situato ad un’altezza di 827 metri sul Monte Falerzio, che sovrasta la città di Maiori in Costiera Amalfitana. Si tratta di un luogo di culto mariano che può essere raggiunto solo tramite alcuni sentieri che partono da Cava de’ Tirreni, da Cetara o dalla stessa Maiori. E' una meta molto amata sia dai pellegrini che dagli amanti del trekking: in particolare, vengono organizzate processioni per la festività di Pentecoste, che quest’anno cade domenica 28 maggio. Scopriamone le origini e tutti i modi per raggiungerlo!

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Il Santuario sul Monte Falerzio. Foto di Salvatore Guadagno

Il Santuario tra storia e leggenda 

Il Santuario della Madonna dell’Avvocata ha sempre suscitato una grande devozione nei suoi fedeli. Nonostante sia raggiungibile soltanto a piedi tramite sentieri lunghi e in parte impegnativi, è ancora un luogo di pellegrinaggio molto frequentato. Oggi, il Santuario è gestito dai Monaci Benedettini dell’Avvocatella di Cava de’ Tirreni, ma ha origini molto antiche. Risalgono al 1485, quando un pastore maiorese, Gabriele Cinnamo, mentre portava al pascolo le pecore, scoprì una grotta tra i boschi del monte Falerzio. In seguito, la Vergine gli apparve in sogno e gli chiese di edificare un altare in quel luogo: in cambio, sarebbe diventata la sua “avvocata”, ossia la sua protettrice. Il giovane pastore lasciò il lavoro e si ritirò sul monte, raccogliendo offerte per costruire una cappella con un altare nella grotta finché, nel 1503, papa Leone X diede il consenso alla costruzione di una chiesa e di un campanile sul pianoro di roccia sovrastante. Fu così che venne eretto il santuario, che ancora adesso occupa una posizione panoramica incantevole, tra i monti Lattari ed il mare del Golfo di Salerno.

L'altare alla Madonna. Foto di Salvatore Guadagno

Il pellegrinaggio del Lunedì di Pentecoste

Il lunedì di Pentecoste, giorno della festa dell’Avvocata, è teatro di una processione affascinante e suggestiva. In questa occasione i fedeli si radunano per salire in cima al santuario al suono delle tammorre, tipici strumenti a percussione della musica popolare campana. La salita avviene in genere la domenica, con una sosta durante la notte, per poi completare il pellegrinaggio all’alba del lunedì. Al suono delle campane del mezzogiorno la Madonna viene portata in processione, mentre i fedeli lanciano petali di rose al grido di “Evviva, Maria!”. Si tratta di una vera e propria festa con danze accompagnate dalla tammorre, che si dilunga per tutta la giornata del lunedì, durante la quale viene venerata la statua della Madonna, benedetta da Papa Giovanni Paolo II nel 2002. Il pellegrinaggio di Pentecoste è dunque molto sentito dai fedeli mariani, che in questo modo ringraziano la Madonna per la protezione che concede loro. Il Santuario è anche la meta di un sentiero mozzafiato per gli amanti del trekking: eccovi tutte le informazioni necessarie per affrontarlo!

Il Santuario dall'alto. Foto di Salvatore Guadagno

Un sentiero spettacolare

I percorsi per raggiungere il santuario dell’Avvocata sono alla portata di tutti, ma piuttosto lunghi ed impegnativi. In particolare, due sono quelli più battuti: il primo parte dall’antichissima Badia di Cava de’ Tirreni, da cui si imbocca il sentiero numero 300 promosso dal CAI, il Club Alpino Italiano, che si snoda lungo tutti i Monti Lattari e termina alla Punta Campanella, proprio alla fine della penisola sorrentina.
Il secondo sentiero, più ripido ma accessibile dalla Costiera Amalfitana, è quello che parte da una scalinata a via Casale Alto a Maiori. Si attraversano vigneti ed agrumeti per circa mezz’ora, fino a raggiungere la sorgente detta “Acqua del Castagno”. Questo è il punto più indicato per una prima sosta in cui fare scorta di acqua fresca. Il sentiero continua tra tratti pianeggianti e salite fino al “Grottone”, una grotta affacciata su di un burrone davvero impressionante. Continuando per circa 5 km si arriva al pianoro che ospita il Santuario, una chiesetta e la casa del custode. La vista è incredibile: davanti a voi si potrà infatti ammirare l’intero Golfo di Salerno in tutto il suo splendore. Infine, un’altra scala vi condurrà alla grotta che, secondo la leggenda, fu trovata dal pastore Gabriele Cinnamo. 

Il Santuario dell’Avvocata non è solo un luogo di culto davvero caro ai maioresi: è anche un punto di grande valore culturale e naturalistico per l’intera Costiera. Se siete avventurosi e camminare a lungo non vi spaventa, il pellegrinaggio al Santuario è assolutamente un’esperienza da vivere! 

Tra.Vel.Mar S.r.l.

Foto di Trekkingamalficoast.com

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  • I festeggiamenti mariani sono celebrati anche a settembre. In questa occasione il sindaco di Maiori rende disponibile, insieme all’amministrazione comunale, un particolare elicottero per agevolare lo spostamento dei fedeli più anziani. 

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