IL LIMONE COSTA D'AMALFI IGP PROTAGONISTA DELL'ESTATE DI VIETRI SUL MARE

Chiunque venga per la prima volta in Costiera Amalfitana si imbatte inevitabilmente in un’infinità di prodotti culinari, piatti tipici, souvenir che hanno ad oggetto una cosa sola: il limone. Ti sei mai chiesto il perchè?


di Roberta Cascone

Il limone è probabilmente il simbolo per eccellenza della Costiera Amalfitana nel mondo. Il motivo è semplice: questo agrume, nella sua variante “Sfusato Amalfitano”, è tipico di questa zona al punto che gli è stato riconosciuto il prestigioso marchio IGP, cioè Indicazione Geografica Protetta. Questo stabilisce che almeno una tra le fasi di produzione, trasformazione o elaborazione del prodotto agricolo o alimentare debba necessariamente avvenire all’interno di un’area geografica determinata. Il limone Costa d’Amalfi viene prodotto proprio nei comuni appartenenti alla Costiera e presenta alcune caratteristiche esclusive, che lo differenziano da tutti gli altri. Si tratta infatti di un limone di categoria sfusato, ossia presenta una forma affusolata (da cui il termine, appunto), ha una buccia di medio spessore e un colore giallo chiaro. È ricco di vitamina C e oli essenziali ed ha un aroma e un profumo molto intensi. Inoltre, avendo una polpa succosa e pochi semi, è largamente usato in cucina, ed in Costiera lo troviamo come condimento o come ingrediente principale in innumerevoli ricette

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La primavera in Costiera Amalfitana

Un po' di storia

La presenza dei limoneti in Costiera Amalfitana risale ad epoche antiche, come attestano alcuni documenti storici. Il frutto fu introdotto dagli Arabi, prima in Spagna e in Sicilia, e poi in Campania. Ad Amalfi però il suo utilizzo si diffuse soprattutto per combattere lo scorbuto, la malattia dovuta alla carenza di vitamina C, che colpiva soprattutto marinai e navigatori, costretti a stare per lunghi periodi senza assumerne. Di conseguenza, la Repubblica Amalfitana dispose che a bordo delle navi degli amalfitani ci fossero sempre grandi quantità di limoni, e fu così che i terrazzamenti della Costa cominciarono ad ospitare tantissimi limoneti per sostenere sia la richiesta interna sia quella estera, che in breve divenne altrettanto importante. Oggi il limone Costa d’Amalfi ha mille usi in cucina: è il protagonista di tante ricette tipiche, dal caffè al limone al limoncello ai dolci, tra cui spiccano le delizie, i babà e i baci amalfitani.

A luglio la Festa del Limone a Vietri sul Mare

Ogni estate, a luglio, il limone viene celebrato in una vera e propria festa che si tiene a Dragonea, una frazione collinare di Vietri sul Mare. Giunto alla XVI edizione, è l’unico evento in Costiera dedicato interamente al cosiddetto “oro giallo”. Alla manifestazione sarà possibile degustare tante pietanze a base di limone IGP, realizzate per l’occasione non solo da ristoranti e pasticcerie del posto, ma anche dalle signore di Dragonea che ogni anno dimostrano le loro abilità culinarie. Tra i piatti forti troverai i ravioli e gli scialatielli al limone, la scamorza piastrata al limone, il pollo e il polpo al limone e infine dolci tipici e il liquore limoncello.

L’evento è organizzato dall’associazione Transboneia 2000 e ha come scopo proprio la valorizzazione dei prodotti tipici dei territori collinari di Vietri sul Mare. Ogni anno compagnie musicali partecipano alle serate rallegrando la festa con canti e balli. Insomma, se siete amanti di questo magnifico frutto, l’appuntamento è per i giorni 8 e 9 luglio 2023 a Dragonea! 

Tra.Vel.Mar S.r.l.

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  • Il limone Costa d’Amalfi si differenzia da quello della vicina area sorrentina per le diverse modalità di coltivazione e per proprietà organolettiche differenti.
  • Il limone amalfitano cresce esposto al sole e ai venti caldi provenienti da sud, godendo anche della protezione offerta dai Monti Lattari.
  • I limoneti amalfitani vengono chiamati anche “giardini di limoni” e si distendono su una superficie di circa 400 ettari.

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